Diario dal territorio, 10.04.21

???? Il programma di solidarietà popolare della Brigata Orso continua: 54 nuclei raggiunti e che stiamo riuscendo a supportare grazie anche alla rete che si è sviluppata sul territorio. Cosa significa “chi può doni, chi ha bisogno prenda”?

???? Che anche tra i nuclei seguiti, quando qualcun@ ha oggetti o beni di cui non ha più bisogno e che possono servire ad altri, ce li porta in un principio di scambio solidale. Inoltre questa settimana, assieme alle spese di solidarietà ricevute da parte di singoli, ci teniamo in particolare a ringraziare gli abitanti di un condominio di Sant’Eusebio che spontaneamente hanno deciso di raccogliere beni di prima necessità da destinare alle distribuzioni della Brigata.

???? Girando per i quartieri della città – cosa che evidentemente non capita spesso ai membri della giunta Ghilardi – si stanno moltiplicando petizioni e richieste di rinforzo della sanità territoriale: dai medici di base (Crocetta) ai presìdi locali per test Covid e cura di prossimità (Borgomisto), fino alla protesta contro lo smantellamento di quei servizi essenziali che rappresentarono una conquista per le zone popolari di Cinisello – come è il caso appunto del Consultorio di Sant’Eusebio, che la giunta vorrebbe trasformare in un SERT.A queste aggiungiamo noi il bisogno di supporto materiale che non può ridursi da parte delle Istituzioni a misure una tantum né ultra-selettive nei criteri di giudizio tra chi viene valutato in stato di bisogno e chi no.

???? La crisi richiede di fare una scelta, dalla parte di chi stare: noi l’abbiamo fatta con il mutuo soccorso e il principio di reciprocità. Chiediamo che le risorse esistenti vengano destinate anzitutto per ricostruire il tessuto sociale più fragile e impoverito!