Lo scorso 29 maggio, durante la seconda giornata aperta dedicata allo Spazio 20092 bene comune, tra le molte attività abbiamo anche presentato l’autoproduzione Riprendersi la città e vivere felici…anche a Cinisello Balsamo: un opuscolo in cui, in breve, abbiamo analizzato dati alla mano la situazione sociale in alcune delle voci principali – scuola, lavoro, casa, diritto alla città – che riguardano la condizione di disuguaglianza sociale a Cinisello. Non solo: alla lettura dei dati “istituzionali”, incrociati con l’inchiesta sociale dal basso realizzata tramite le azioni dirette del Movimento Casa e della Brigata di solidarietà popolare, abbiamo affiancato anche alcune proposte per iniziare a riprendersi la città, appunto.
Quello che auspichiamo è un nuovo patto tra abitanti, chi vive in e un territorio, ponendosi non in un’ottica e secondo un linguaggio identitario ed escludente, ma solidale: la contrapposizione è tra chi abita e chi svende e divora; chi lavora, si cura, studia, si muove in una città e chi invece interpreta lo spazio urbano come una frontiera di conquista economica o un vecchio rottame in disuso, se periferico, da provare a rimettere a valore svendendolo sul mercato.
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